Se ammazzi una donna in quanto donna, cosa che accade in contesti incivili (si pensi a quei simpatici paesi asiatici dove sopprimono le figlie femmine) stai commettendo un femminicidio.
Se tiri una coltellata a tua moglie perché vuole andare a lavorare e tu, uomo di casa, non puoi permetterlo stai commettendo un femminicidio.
Se ammazzi tua moglie perché ti tradisce sei un cretino di prim’ordine, un immaturo, un criminale ma hai commesso un omicidio passionale. E la ragione è semplice: La gelosia non ha sesso. Per gelosia uomini ammazzano, o feriscono o perseguitano, uomini, donne ammazzano donne e donne ammazzano uomini, senza che serva una parola apposita.
Non si sta imponendo nessuna “società patriarcale”, non si uccide per imporre il proprio dominio ma per un ingiusto senso di possesso che, come ho già detto, non ha sesso né genere.
È un omicidio passionale, molto banalmente. Purtroppo è una parola che non si può utilizzare per colpevolizzare nessuno quindi non piace ai media alla ricerca del colpevole, da identificarsi nell’uomo, a breve importando la tradizione dei SJW americano, bianco ed etero.