Se provi a rapinare qualcuno con una pistola non evidentemente finta stai in sostanza dicendo “rinuncio al mio diritto alla vita” e se ti sparano fanno solo bene e te lo sei meritato.
Il resto sono puttanate da stato che difende la criminalità perché “eh poverini se sono criminali è colpa nostra, non loro”.
Non me ne frega niente se era di schiena o si stava allontanando. Era armato, era un rapinatore, poteva girarsi in qualsiasi momento, dopo aver per di più già commesso un crimine.
Queste sono seghe mentali da PM che sono convinti che la legge sia Iddio, che la vita derivi da essa e che quindi se vuoi, vostra maestà permettendo, difenderti devi stare con la pistola in una mano e il codice penale dall’altra.
Io sono per una politica semplice: Stai compiendo un crimine armato? Se ti pigli una pallottola sono affari tuoi e, anzi, rilancio: se sopravvivi rimborsi pure le spese mediche, che il SSN gli stronzi che si fanno sparare volutamente non deve coprirli.
E non ho alcun problema a dire che quando leggo “hanno sparato a un ladro” sono contento. Uno di meno.