Mario e Luigi, secondo me, sono fratellastri e non fratelli perché provengono palesemente da parti diverse d’Italia. Hanno sicuramente come padre il sig. Mario, probabilmente romano o comunque del centro Italia, e poi due madri diverse.
Nel caso di Mario, ovviamente, è meridionale. Mario è un nome abbastanza diffuso in tutta Italia e il caro vecchio idraulico è più paffuto e basso del fratello e, com’è ben noto, di media i meridionali sono più bassi dei settentrionali e tendenzialmente più paffuti.
Luigi, invece, è palesemente settentrionale. Più alto e magro del fratello, ha anche un baffo più in stile germanico rispetto a quello del più noto fratello, che è il classico baffo alla mediterranea. Per di più, in alcune immagini, sembra quasi che Luigi voglia farsi crescere i favoriti, portando a credere che abbia nostalgie per l’Impero d’Austria.
Luigi, inoltre, è un nome ben più diffuso al Nord che al Sud, cosa che sembra confermare l’ipotesi settentrionale.
La voce, persino, sostiene questa tesi. Mario viene doppiato con accento e parole tipicamente meridionali, mentre Luigi ha un accento quasi veneteggiante e una parlata che, per certi versi, ricorda quella bresciana o veronese. Anche l’accento inglese dei due, per quanto palesemente di parlanti romanzi, è diverso, con quello di Mario che ricorda lo stereotipo italo-americano mentre quello di Luigi ricorda più quello di un parlante romanzo occidentale.
Anche come carattere Luigi è timido, nervoso e poco tendente all’arrabbiatura, cosa più associata alla cultura settentrionale, mentre Mario è più passionale e socievole, cosa associata al Meridione.
Eppure, com’è noto, sono gemelli. Quindi la cosa è ovvia: la sig.ra Mario è sterile e ha accettato di fare la fecondazione in vitro dal Dott. Toad, prendendo due ovuli dall’Italia. Peccato che uno venisse dalla banca del seme di Benevento e l’altro da quella di Brescia.