Mi spiace anche per qualche russo, sì

di | 14 Marzo 2022

Ho letto di ucraini incazzati perché ci sono russi che piangono per cose idiote tipo aver perso l’accesso a Netflix o non poter festeggiare il compleanno da McDonald’s, mentre i loro civili muoiono sotto le bombe.

E sono ovviamente d’accordo, ma c’è anche chi invece si sente veramente fuori luogo in Russia, e non posso che essere solidale.

Parliamo ovviamente di russi fortemente occidentalizzati, che spesso hanno viaggiato all’estero, hanno visto il modello europeo o americano, lo apprezzano – con dei correttivi magari – e comunicano regolarmente con l’Europa o gli US, magari hanno un canale YouTube, magari un profilo su IG.

Ogni giorno son sempre più isolati, se magari avevano un reddito grazie a questo collegamento (un canale YT, un corso di russo…) lo stan perdendo, non possono esprimere il proprio dissenso in famiglia senza essere isolati o addirittura denunciati, l’unico sfogo che hanno è parlare con la propria comunità, essenzialmente.

Persone che non hanno alcuna leva contro il governo, ovviamente, e che verranno colpite dalle sanzioni. Certo, esattamente come anche i civili ucraini muoiono sotto le bombe (che è decisamente più grave) o come i civili europei pagano il gas uno sproposito, ma questi russi, di media, li conterei come vittime. Non quelle che soffrono di più.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *