Pratica pubblica dov’è richiesto un documento di identità. La legislazione italiana dice fondamentalmente che quasi tutto ciò che emette lo stato con foto lo è, ma loro devono chiedere se è accettata. Per fortuna lo è – evidentemente non c’era un coglione dietro – e va bene.
Poi vado in ospedale – pubblico – per una lastra, passo il codice della ricetta al totem di accettazione, mi dice dove andare e lì il tecnico non accetta la ricetta digitale (emessa, ricordiamo, dal proprietario dell’ospedale, ossia la Regione) e mi manda in segreteria a stampare la ricetta perché, a detta sua, amministrazione e operatori sono scollegati.
Poi se la gente va dal privato vi lamentate e parlate di furti e cagate del genere. Un pubblico così inefficiente deve essere venduto al migliore offerente, altro che.