Una sottosezione de La Repubblica pubblica un rant un utile testo sul come e sul perché educare i figli (soprattutto maschi, perché uguaglianza solo quando va bene) al femminismo.
Ma poi mica vorrai che discrimini “i froci” (cit)? Devi educarlo anche all’omoinclusione. E i non binari? Anche le monorotaie hanno i loro diritti!
E i grassi? Mica puoi essere lipoesclusivo! Magari quando arriva a diciotto anni gli hai spiegato tutte le categorie da non discriminare e ne esce una nuova e ti spari.
Oppure spieghi ai tuoi figli che non bisogna discriminare nessuno per ciò che è perché tutti gli uomini sono creati uguali e hanno quindi i medesimi diritti naturali.
E così non c’è sesso, etnia, uso dell’ano o altro che tenga.
Ma noi liberali siamo fortemente individualisti. Non ce ne frega niente di cos’hai in mezzo alle gambe.
Il Parlamento ha solo donne al 10%? Quindi? Si vota sulla politica, non su ciò che hai in mezzo alle gambe. Se una donna merita arriva ai massimi livelli della politica come la Thatcher, mentre i femministi spesso metterebbero una donna lì tanto per basta che sia donna.
O come la stronzata del gienderpeighepp. Che secondo me chi ci crede crede veramente che se io vengo pagato 12€ l’ora una donna viene pagata 9€ nel medesimo lavoro.
In realtà è un indice di media e l’unica utilità che può avere è valutare l’accesso delle donne a compiti ben pagati. Ma, anche qui, chissenefrega della media, se una donna vuole può seguire il medesimo percorso che porta un uomo al ruolo X può farlo. Non lo fanno? Fottenasega. E poi perché fare solo il gender pay gap e, magari, non il colore della pelle pay gap o “con chi scopo” pay gap? E voi lo sapevate che un nero gay con la cittadinanza dell’Uzbekistan guadagna ben il ventordici per cento in meno di un bianco etero svedese?1!1!1undici
Ma poi col concetto di responsabilità individuale mica puoi fare il vittimista. Una donna di buonsenso prende la triennale di puro culo? Se ne fa una ragione e cambia settore o va a lavorare. Una donn* illuminat* esce con tutti 18? Colpa del patriarcat*, spaghettata antifascista, lotta anale contro il capitale e abigeato contro il patriarcato.
Mettetevelo in testa, prima di essere uomini, donne, trans, neri, bianchi, gialli, rossi, gay, etero, bisex o altro siete individui che fanno scelte individuali che caratterizzano la vostra vita.