Quindi ieri il Fraschini, consigliere comunale a Pavia indipendente di centrodestra, se ne esce con un post parecchio peperino sulla questione coronavirus.
Un pelo cattivo, per carità, ma c’è da dire che, a differenza dei vari Peppino Esposito col like a Pino Aprile e la tessera RdC che insultano il Nord, almeno lui non è sussidiato da chi insulta.
Ed è pure vero da un punto di vista fattuale. Napoli (ma ormai anche Roma) ha gravi problemi con la spazzatura. Bucarest ha problemi con i bambini di strada, i francesi non hanno il bidet, ma quella è una cosa relativa visto che esistono varie alternative ad esso.
Milano – ma in generale la Lombardia -, una volta passato questo problema, tornerà come prima a funzionare più o meno decentemente per essere un territorio di un paese del terzo mondo come l’Italia. Specie perché è uno dei vari centri colpiti, nel mondo, dal coronavirus e non avrà quindi una “macchia” permanente.
E questa è la notizia con cui ci siamo svegliati sabato.
Domenica ci siamo svegliati con questa notizia:
Quindicenne ucciso a Napoli, i familiari devastano il Pronto soccorso | Il padre: “Gli ha sparato alle spalle”
Primo punto: Un giovane prova a rapinare un carabiniere con una pistola finta. Gli va male e muore. Succede, quando commetti certi crimini non sai mai se ne esci vivo anche se non va bene a qualche cretino.
I parenti, invece di piangere in silenzio il figlio, devastano il pronto soccorso. Già per questo per quanto mi riguardano andrebbero buttati in qualche centro di rieducazione per una decina di anni e magari dimenticati dentro.
Poi qualche civilissimo spara alla caserma dei Carabinieri. Perché ovviamente, secondo i parenti e un bel po’ di gente “che o Schaat ha abbandunato” è colpa del carabiniere.
La solita logica dei comunistoidi da centro sociale che pensano di poter fare quello che vogliono, che la proprietà sia un concetto artificiale e quando si trovano un buco in più oltre a quello che hanno nel cervello piangono perché “uomo armato brutto”.
Ecco, è bastato aspettare UN GIORNO per avere la dimostrazione che Fraschini sia stato, alla fine, fin troppo ottimista nelle sue considerazioni. E nel mentre su Internet i partenopei decidono chi può o meno rappresentare Pavia (alla fine già decidono come usare i soldi dei pavesi, diamo loro il diritto di voto e via) pare che una famiglia che chiede giustizia per un ladro e fa di tutto per giustificarlo non scandalizzi se non una minoranza che, probabilmente, se potesse lascerebbe Napoli seduta stante e potrebbe insegnare ai milanesi la civiltà (nessuna ironia qui, eh, i napoletani “signori” sono una spanna sopra i milanesi “signori”, vissuta personalmente) mentre un consigliere comunale di una lontana città del Nord finisca su tutte le bacheche.
Poi ci chiediamo perché in anni non hanno mai trovato il loro modello di sviluppo. Sarà che lo cercano nel posto sbagliato sulle bacheche dei politici del Nord.