Uscire di casa senza critiche

di | 14 Aprile 2020

Se vedete una persona fuori casa mi raccomando, dovete fare queste tre cose:

  • Insultarla e urlarle di restare a casa
  • Fare il filmino da mandare alla pagina di notizie locali per dire che bisogna restare a casa
  • Allertare subito i miliziotti che invieranno una pattuglia armata di baionette e randelli per verificare l’autocertificazione

Se siete particolarmente zelanti o abitate a Bareggio potete anche tirare una secchiata d’acqua al passante, tanto se fosse un lavoratore essenziale l’avremmo letto sul gruppo “Sei di Salcazzo al Lambro se”, sarà sicuramente un giovane che vende la morte o va a scopare.

Poi c’è un macchinista della Trenord che fa le prime due parti nei confronti dei rider in stazione. Che, per carità, i rider possono lavorare ma c’è anche chi non li ritiene essenziali e quindi contesta il fatto che siano in strada, come il scior Macchinista.

Ma, in effetti, molti rider (almeno di una data azienda che non paga molto bene) sono stranieri. E quindi l’atto che altrimenti verrebbe bollato come eroismo e patriottismo viene bollato come…

Razzismo.

Anche se non c’è alcun riferimento alla pelle, alla razza o alla nazionalità è razzismo, solo perché in maggioranza sono stranieri.

Quindi se volete uscire ed essere incontestabili potete fare una cosa molto semplice: uscite con amici stranieri. Se qualcuno vi fa il filmino invece di essere pubblicato con “Vergogna: i giovani sono in giro e vanno arrestati” verrà pubblicato con “vergogna razzismo: signora sicuramente fascista urla a giovani stranieri”.

Ma vi siete fusi il cervello?

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