Viaggio surreale in Piemonte

di | 7 Dicembre 2021

Surreale perché, ovviamente, era un sogno! L’ennesimo dei sogni deliranti. Anche perché, onestamente, in Piemonte non ci son mai stato, tantomeno in moto.

Ebbene, ho sognato per una qualche ragione di prendere un pullman diretto nel milanesato con degli amici, però perdiamo la fermata e ci troviamo in Piemonte, allontanandoci sempre più dal milanesato per avvicinarci a Novara. Infine, dopo varie discussioni, decidiamo di scendere nel punto dove finisce la provincia di Novara e inizia quella di Torino (punto che IRL nemmeno esiste) e che è rappresentato da un lago dove c’è una stazione del servizio fluviale metropolitano, perfettamente integrata nel trasporto torinese, e unica stazione di esso in territorio novarese. Li troviamo un mezzo che ci riporterà a Milano, però partirà più tardi, quindi iniziamo a fare un giro nella città lacustre, visitando una vecchia casa di corte sulla piazza, facendo varie foto, e poi andando nella piazza, dove c’era un mercatino e iniziamo a vedere una bancarella che vende cianfrusaglie, tra cui un Drapò e una maglia della nazionale siciliana di calcio. Tuttavia, la nostra visita viene bruscamente interrotta dall’arrivo del mezzo per Milano, che corrisponde poco dopo al mio risveglio.

Ma ora chi lo dice alla provincia di Vercelli che verrà nuclearizzata per fare spazio al Lago di Novara e alla linea 3 (che era gialla, ricordo bene) del Servizio Fluviale Metropolitano di Torino?

 

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