Sì, chi fa i botti è un coglione

di | 1 Gennaio 2024

Prima telefonata del 2024 non alla morosa (lol), né a qualche parente o amico, ma al 112, perché c’era una scatola in fiamme davanti a un cassonetto. Due minuti d’attesa per parlare col centralino, che mi passa i pompieri che, dopo un paio di domande, mi assicurano che si estinguerà da sola.

Ora, due minuti per una cosa del genere van benone, ma fosse stata un’emergenza più grave? Un infarto? Una persona ferita? Un incendio che metteva immediatamente a rischio qualche vita? Una rapina?

Due minuti d’attesa in questo caso possono fare la differenza tra la vita e la morte, il tutto perché qualche idiota si è ustionato coi botti.

Per non parlare di chi quella sera la passa a sentire notizie “inutili” ma che vanno segnalate, perché a sapere che quel fuoco di estingue è un pompiere, mica io. E nessuno farebbe una campagna informativa del tipo “Non chiamare se il fuoco è così”, la responsabilità è troppo grande.

Quindi sì, chi fa i botti è un coglione, possiamo dirlo tranquillamente.

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