Eccola qui, la destra pistolera cialtrona che blatera di armi libere. Una destra a mano armata che si riempie la bocca di sicurezza e poi si presenta alle feste di Capodanno, tira fuori la pistola senza motivo e viene ferito per sbaglio il parente di un agente della scorta di… pic.twitter.com/NHYBJTJ3n9
— Riccardo Magi (@riccardomagi) January 1, 2024
Siamo realisti per un momento: uscite ora di casa, prendete i mezzi pubblici, andate in centro, magari anche in qualche viuzza un po’ isolata, e tanto per fare qualcosa di diverso andate anche nella zona della stazione.
Quante probabilità avete che un cittadino che possiede armi legalmente vi faccia del male, anche per una disattenzione? E quante sono, invece, le probabilità che un immigrato, di quelli a cui la sinistra vorrebbe dare la cittadinanza perché sì o comunque accogliere senza condizioni, vi danneggi volontariamente?
Estrema rarità la prima, e se capita solitamente è in ambiente domestico (che sia “vegn scià che el nono el te fa vedè la pistola” e parte il colpo o il coniuge che uccide l’altro, come se poi la seconda non fosse possibile con coltelli o altro), mentre eventualità da tenere a mente qualsiasi volta uscite di casa la seconda, eh?
Eppure Più Europa preferisce fare fear mongering sulle armi legali mentre sull’immigrazione, quando parla, è l’invenzione migliore del mondo dopo la macchina del caffè a cialde, lo ius qualcosis, cittadinanze regalate e così via.
Poi si stupiscono se la Meloni vince.