Stato e moralità: le manifestazioni neofasciste dove identificano gli antifascisti

di | 7 Ottobre 2024

Tralasciamo per un attimo i propal che spaccano tutto ma vengono coccolati dalle FdO (mentre i novax si beccavano l’idrante per passeggiare), parliamo di ciò: è normalissimo, vi piaccia o meno.

Questo perché lo stato non serve a definire la moralità o la verità, ma a garantire l’ordine pubblico. Nel momento in cui i fascisti possono fare il loro evento allo stato non interessa se dicono cose belle, brutte, giuste, sbagliate e via discorrendo: è legale e devono mantenere l’ordine. Se il volantino antifascista rischia di mettere in pericolo l’ordine pubblico lo stato ferma il volantino antifascista.

E tanti saluti a chi usa la legge per definire la propria moralità.

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