El vost futur scancellad

di | 18 Novembre 2022

La scuola italiana fa schifo, è gestita da cani, viene usata come centro per l’impiego permanente e la cosa bella è che lo sanno tutti ma non lo dice nessuno, per convenienza elettorale.

Maturità a quiz con l'Invalsi, il progetto c'è.

Nonostante sia rigidamente centralista e telecomandata da Roma le differenze regionali sono enormi, come potete ben vedere da questa mappa delle INVALSI, in questo caso per l’italiano alle superiori ma che vale a tutti i livelli per tutto.

Al contempo vediamo, nel campo degli IeFP, che l’autonomia funziona: la Sicilia, che appare scarsina in questa mappa ha notoriamente un buon sistema di formazione professionale. In Lombardia ne abbiamo uno ottimo, in E-R ne hanno uno ampiamente collegato agli istituti professionali di Stato, in TAA hanno praticamente eliminato gli IP di Stato, adeguandoli alle necessità delle due province autonome.

Però, se si parla di autonomie nella scuola tuoni, fulmin, saette! Tutti, dal PD ad Azione alle microsinistre contrari, con argomentazioni risibili, tipo quella di Calenda, ossia:

È una follia la scuola regionalizzata. La scuola è il cuore della cultura nazionale. Ma Meloni non è nazionalista, e perché vuole regionalizzare la scuola? Sei nazionalista, fai la nazionalista per una volta

Vabbè, niente, ce l’ha fatta a farmi pentire di aver votato il Terzo Polo. Comunque, è vero che per Calenda la definizione di scuola è tredici anni di cagate che servono a formare “l’uomo e il cittadino”, quindi c’è poco da stupirsi.

Poi arriva Bitonci che, stranamente, decide di farla giusta, e propone:

  1. L’aggiunta del veneto alle lingue tutelate dalla 482/99
  2. L’insegnamento delle lingue tutelate dalla 482/99 a scuola

Non penso di dovervi dire che ha senso, dato che:

  1. L’articolo 6 della Costituzione, insieme alla Carta Europea delle lingue regionali o minoritarie, è CHIARISSIMO e il fatto che lingue non allogene come il friulano e il sardo siano riconosciute rende assolutamente insensato non riconoscere le altre
  2. L’insegnamento, oltre che previsto dalla succitata carta e benvoluto dall’UE, ha – se fatto bene – un’utilità non indifferente, dato che è ben noto che il bilinguismo abbia vantaggi mica male

Ma apriti cielo! Progressisti che parlano come deputati di VOX in piena adrenalina da corrida, paginette che pur di far dispetto alla Lega mettono su il fez, gente che ti parla di “emergenza omofobia e DDL Zan priorità” per un centinaio di aggressioni omofobe e poi ti viene a spiegare che non è la priorità,,, E ovviamente Calenda, che stamane deve aver mangiato pane e fascio, che dice:

Ma una nazione che ha un debole senso dell’unità e scarso patriottismo repubblicano, dove la conoscenza della lingua italiana è insufficiente e quella delle istituzioni nulla, come può venire in mente di insegnare il Veneto. Fate educazione istituzionale e il saluto alla bandiera
Fa niente che, nella mappa sopra, il Veneto sia tra i migliori. D’altronde, si sa bene, i dati sono pseudoconcetti, l’importante è filosofeggiare: c’è gente che non sa l’italiano e voi pensate ai dialetti? L’italiano nelle tende e il dialetto negli hotel?
Che poi è tutta questione filosofica, d’altronde l’opposizione all’autonomia differenziata si fonda sull’idea che siccome c’è il Sud che fa male allora non si può avere il Nord che fa bene sennò ci sono le TEMIBBILI DISUGUAGLIANZE signora mammamia corbezzoli.
Poi c’è Fassina che sintetizza bene dicendo:
L’unità sociale e culturale della Repubblica viene spezzata dall’Autonomia differenziata proposta dalla Lega. Va fermata
Francamente vedere l’Italia socialmente e culturalmente unita nemmeno dopo aver mangiato la polenta con dentro le micotossine allucinogene, ma comunque io son d’accordo, l’Italia tutta deve andare, unita, mano nella mano, verso il proprio destino:
Se non sapete leggere i grafici, probabile se uscite dalla magnifica scuola italiana da tutelare nella sua unità, vuol dire che il FMI stima che per il 2050 il vostro debito/PIL (sapete cos’è un rapporto, sì?) sarà al 200%
In parole povere? SIETE FOTTUTI! AHAHAHAHAHH! Ma avrete la scuola tutta unita, l’Italia tutta unita, senza disuguaglianze, tutta alla stessa velocità. Direzione? Declino.
L’Italia muore e non ho niente da mettermi, se non le risate per quando accadrà e potrò pisciare sul vostro welfare a puttane, sul vostro sistema pensionistico inesistente e sulla vostra pubblica distruzione che tanto vi rende orgoglioni.

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