Dei quindicenni disarmamentisti che non hanno mai lavorato, e del mio disprezzo per loro, ho già parlato.
Ora, però, evidentemente, hanno imparato a tenersi in mano la ciolla, e sentendosi machi hanno rivalutato le armi, anche se credo che siano in grado solo di sparare cazzate.
Ebbene, io son solo su social da vecchi, tipo Facebook, dove trovi dai trentenni in su, ormai.
Sul tema covid, onestamente, mi aspettavo un po’ di proattività dai giovani: le chiusure delle scuole stanno facendo loro del male ma, soprattutto, stiamo creando un debito insostenibile che pende sul loro collo come la ghigliottina che ammazzò Maria Antonietta.
E invece, come già accennavo qui, molti giovani non sono solo menefreghisti: sono addirittura chiusuristi!
Mi hanno mandato degli screenshot da TikTok, a quanto pare piattaforma dei giovani, abbastanza interessanti: quando si parla di chiusure i commenti sono solitamente contro, ma i pochi commenti pro ottengono una motta di like.
Che vor dì? Che i pochi che hanno effettivamente neuroni per scrivere un pensiero sensato sono (ovviamente) contro le chiusure. Poi arriva uno che ha imparato a usare il pollice opponibile, scrive “ANGHE I MEDICHI EROI KE CI SALBANO LA VITA SN STANKI”, qualche critica a chi ha perso 200’000€, ha ricevuto 1’000€ di ristori e ha deciso di aprire, o qualche commento auto-vittimista sul fatto che è tutta colpa dei gioveni irrespunzabili, ottengono la reazione pavloviana di tutti i loro amichetti che, se sentono “debito”, pensano al loro debito, quello in “presenza di encefalo” però.
E quindi ora più che mai io dico FORZA VIRUS, che cancella dalla faccia della Terra non solo i pirla che hanno ottantacinque anni, vanno alla briscoletta senza mascherina e si infettano, ma cancella pure il futuro di una gioventù di idioti, male istruita, disposta a rinunciare a tutto quello che ha nel nome di un ideale scelto da una politica di coglioni che non ha mai lavorato.
Come ci insegna il Maestro Dario Greggio, solo gli onesti si salveranno.