Sapevo del sistema Vertuo, anche grazie al video di James Hoffmann (che vi consiglio di guardare) e ovviamente sapevo come funzionasse, ma non l’avevo mai assaggiato.
Per fortuna l’altro ieri ho compensato a casa di amici, e devo dire, non è male (e ci mancherebbe, con quello che costano le capsule). Ma ha, prevedibilmente, un corpo strano.
E non è uno strano piacevole, ha un non so che di artificiale. D’altronde, lo paragona Hoffmann, a caffè passato per un frullatore. E, se guardate il suo video, capirete che fondamentalmente la macchina fa girare la capsula vorticosamente, così da incamerare aria e ottenere una schiuma (che capisco come possa piacere per il simil-espresso, ma non per i drink lunghi).
Sia chiaro, ripeto, non è male. Se vi offrono un caffè del genere è sicuramente più buono della Moka bruciata media. Ma, appunto, ha questo non so che di artificiale che mi fa preferire altre metodologie per fare il caffè.